Mercoledì, Wentworth Miller, il celebre protagonista di “Prison Break”, nei panni del brillante Michael Scofield, ha annunciato di essere gay, ponendosi, pubblicamente, contro l’omofobia in Russia. La star ha rifiutato l’invito al Festival Internazionale di Cinema a San Pietroburgo, dopo che la Russia ha approvato una serie di leggi anti-gay.
La sua risposta all’invito, resa pubblica da GLAAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation), è stata: “come uomo gay, devo declinare l’invito”. Ha aggiunto: “sono profondamente preoccupato per l’atteggiamento attuale nei confronti di uomini e donne gay da parte del governo russo. La situazione è inaccettabile e io non posso partecipare ad un evento celebrativo ospitato da un Paese in cui alle persone come me, vengono negati i diritti di vivere e amare apertamente”.
Tali bellissime e importanti parole sono state, sin da subito, apprezzate dai sostenitori dei diritti gay; difatti, il portavoce della GLAAD, Wilson Cruz, ha definito il gesto dell’attore come “audace” e “coraggioso”, suggerendo che anche le altre celebrità e corporazioni dovrebbero seguire il suo gesto, condannando apertamente le leggi anti-gay della Russia.