Le donne per accelerare i tempi di struccaggio tendono ad utilizzare, sempre di più, le salviettine struccanti. È pratica sempre più diffusa quella di accantonare dischetti e creme e votarsi completamente alle salviette inumidite con acqua e tensioattivi.
Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle salviette? Siamo sicuri che il loro quotidiano utilizzo non provochi danni alla nostra pelle?
I vantaggi sono sicuramente legati alla praticità e alla rapidità, le salviette struccanti sono infatti comode da portare in viaggio, a lavoro, in palestra perché occupano poco 
spazio nella borsa e permettono di struccarsi velocemente senza doversi caricare di prodotti perché, sfortunatamente, ancora nessuno è stato in grado di progettare la borsa salvaspazio di Mery Poppins.
Gli svantaggi sono invece legati al loro quotidiano e continuato utilizzo. Le salviettine sono, infatti, piene zeppe di agenti aggressivi per la nostra pelle, stiamo parlando in modo particolare dei tensioattivi che hanno il compito di sciogliere ed eliminare il trucco. Le salviette imbevute, tra l’altro, non permettono una pulizia molto profonda della pelle ecco perché visagisti, estetisti e dermatologi tendono a consigliare l’utilizzo del tonico o del latte detergente.
A ciò si aggiunge un ulteriore svantaggio che ricade sul benessere della nostra pelle, le salviettine, infatti, rendono il nostro viso più sensibile causando arrossamenti, sfoghi, dermatiti, allergie.
Il consiglio è quello di razionare il loro utilizzo e se proprio non ci riuscite cercate, dopo aver utilizzato le salviettine, di effettuare sempre un risciacquo del viso con acqua tiepida e sapone in modo da eliminare gli agenti tossici per la nostra pelle.