Usa, ecco il mestiere di coccolatrice professionale

Siamo in crisi profonda: sempre meno soldi, sempre più aziende che chiudono, sempre più giovani mantenuti dai genitori. Ma c’è anche chi s’inventa lavori molto originali…

sharon_stone_toyboyTra tasse, tarsu e imu le nostre tasche assomigliano sempre di più al deserto dei tartari e l’unico modo per andare avanti è quello di mettersi in proprio e portare, nelle proprie città, delle novità assolute. Ed è proprio quello che ha fatto la scienziata Sam Hess che, a 29 anni, ha fondato un’azienda chiamata “Cuddle Up to me“, un’azienda specializzata in coccole.

Ebbene si, la giovane ragazza si è inventata una nuova professione: Coccolatrice Professionale. Un nuovo mestiere qualificato e remunerato che, a quanto pare, va alla grande negli States. I clienti, dice San Hess, possono scegliere tra due pacchetti: quello da 30 minuti per 30 dollari e quello da 60 minuti per 60 dollari, un dollaro in più per ogni minuto aggiuntivo.

Ma entrado nello specifico qual è il compito della Coccolatrice professionale? Il suo compito è semplicemente quello di elargire coccole, tenere per mano il cliente e farlo sentire amato, assolutamente vietati il sesso e i palpeggiamenti vari.

Possibile che con l’incombente crisi ci sia qualcuno disposto a spendere soldi per due coccole e quattro smancerie? Pare proprio di si, le coccole professionali sembrano diventate una vera e propria moda tanto da spopolare a New York così come a Tokio. Che dire c’è chi dorme sotto i ponti e chi tra le braccia dell’orso abbraccia tutti. Al peggio non c’è mai fine!