Ricordiamo tutti la celebre protagonista del film “Colazione da Tiffany” (dal romanzo di Truman Capote) Holly Golightly, interpretata dalla giovane Audrey Hepburn, quando, riferita alla gioielleria Tiffany la definiva come “il miglior posto del mondo, in cui non può accadere niente di brutto“.
Nel corso degli anni, sono cambiate le collezioni ed i gusti delle persone, ma mai La Tiffany & Co. ha avuto cali considerevoli nelle vendite. A guardarli bene, questi gioielli non sono nulla di particolare, anzi, piuttosto lineari e appariscenti, ma il desiderio di possedere una collana o un anello marchiati col nome della famosa gioielleria non ha prezzo… anzi, il prezzo ce l’ha, e anche abbastanza alto, ma sembra non interessare alla gente.
Ad esempio, un braccialetto d’argento molto sottile non va sotto le 145 Euro; quello tanto amato dalle teenager, sempre in argento, con piastrina a cuore “Return to Tiffany“ in oro rosa ha un prezzo oltre le 900 Euro; c’è anche un famosissimo anello di diamanti, che si trova nella storica gioielleria di New York, in vendita a soli 7 milioni di dollari.
Non penso ci sia uno studio approfondito dietro la creazione
Vogliono tutte portarsi a casa la famosa scatolina blu di Tiffany, ma non pensate che sia un blu qualsiasi. No… anche in questo si sono superati: è il famosissimo “Tiffany Blue”, colore registrato come marchio della gioielleria e che viene riconosciuto anche da lontano e al primo sguardo dai suoi cultori, tra cui ritroviamo anche molte star di Hollywood.
Che dire… Uomini, a Natale regalate un Tiffany alle vostre donne, loro sapranno come ricompensarvi.