Il Palazzo Madama di Torino ospita la mostra “Il collezionista di Meraviglie, L’Ermitage di Basilewsky”. Si tratta di una mostra faraonica, di circa 80 pezzi provenienti dalla collezione di Alexandre Basilewsky, opere di inestimabile valore economico ed artistico, alcune delle quali non hanno mai visto l’Occidente da quando, nel 1885, hanno lasciato la Francia insieme ai loro proprietari.
L’esposizione unica nel suo genere ed estremamente preziosa è stata promossa da Palazzo Madama-Fondazione Torino Musei, dalla Città di Torino, dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo e dalla Fondazione Ermitage Italia, con il fondamentale sostegno della Banca Sanpaolo.
Stando a quanto Michail Piotrovskij, direttore dell’Ermitage, questa mostra a Torino è un evento, una novità assoluta nell’ambito dell’arte museale, soprattutto nel complesso di quelle che sono state dedicate al grande collezionista in questione, che porta con sé un importante ed evocativo cognome di origine bizantina.
La mostra da la possibilità di far vedere ai suoi avventori straordinari manufatti, scelti da Basilewskij in persona, nel vastissimo e intricato mondo dell’antiquariato, opere di artigianato pregiatissime che ci parlano con una intensità straordinaria di altri tempi ed altri luoghi ormai perduti.
I pezzi infatti appartengono alla vastissima collezione esposta all’Ermitage, il leggendario museo statale russo a San Pietroburgo. Il museo, lo ricordiamo, ospita la più grande collezione d’arte di tutto il mondo. Caravaggio, Francesco Casanova, Paul Cézanne, Leonardo da Vinci, Jacques-Louis David, Edgar Degas, Paul Gauguin sono solo alcuni dei nomi esposti tra le pareti di quell’edificio. La mostra, aperta oggi presso il Palazzo Madama di Torino, sarà visitabile fino al 13 ottobre prossimo.