Sport in gravidanza: chi l’ha detto che non si può?

Spesso noi donne affrontiamo la gravidanza quasi come fosse una specie di piacevole malattia. E così, come d’incanto, cambiamo alimentazione, tendiamo a prevedere pericoli nascosti in ogni dove e pensiamo che sia meglio evitare movimenti e sport. Certo, il nostro istinto materno ci porta a proteggere il feto da qualsiasi rischio, ma il vero convincimento a stoppare ogni nostra attività spesso arriva da mamme, suocere e da tutte le persone care che ci sono accanto. Cominciamo a cambiare idea.

gravidanzaLa gravidanza è un avvenimento magico per ogni donna e come tale deve essere vissuto. Modificare le proprie abitudini non vuol dire smettere di essere se stesse e tra gli errori più grandi che spesso si commettono, c’è l’abbandono dell’attività fisica. Se è vero che nessuno consiglierebbe mai a una quasi mamma di fare pugilato, scii o karate, è altrettanto vero che esistono delle attività che, al contrario, possono solo giovare alla donna e al nascituro.

Le discipline orientali si aggiudicano senza dubbio il podio.
I movimenti dolci, lenti e l’andamento sereno che queste pratiche comportano fanno sì che si creino delle condizioni di perfetto equilibrio tra corpo e mente.

Oltre al famoso yoga, stanno sempre più prendendo piede altre discipline, come ad esempio il qi gong e il tai chi, entrambe ottime a qualsiasi età ma che potrebbero diventare preziose in dolce attesa. Gli esercizi di automassaggio e le tecniche di rilassamento per sciogliere le tensioni e distendere i muscoli più contratti, assicurano infatti un relax benefico sia per il corpo che per la mente. Recenti studi hanno inoltre sottolineato che le tecniche di respirazione e sport e gravidanzarilassamento, i massaggi e gli esercizi delle discipline orientali possono aiutare a prevenire o migliorare alcune malattie cardiache. A questo dato è bene unire un’ulteriore informazione: è stato dimostrato che i bambini nati da mamme che praticano attività fisica durante la gravidanza, pesano meno perché hanno meno massa grassa e, di conseguenza, è per loro scongiurato il pericolo di obesità da adulti.

Avete presenti i film orientali? Quasi sempre c’è la scena di un parco affollato da anziani che, all’alba o al tramonto, si incontrano per sincronizzare armonicamente i loro gesti, coordinare i loro corpi in una danza fluida che non mancano di praticare da anni, fino ad averli resi dei nonnini sprint e in forma. Ecco, dovremmo imparare dalla loro saggezza e vedere nel loro benessere spirituale la spinta per praticare ginnastica dolce anche in gravidanza.