La sigaretta elettronica è utile! Lo conferma uno studio condotto dall’Università di Catania guidato da Riccardo Polosa. La ricerca è in corso di pubblicazione su BMC Public Health, di cui si è discusso nel corso dell’incontro internazionale della Società per la Ricerca su Nicotina e Tobacco (SRNT) tenutosi ad Antalya, in Turchia.
Secondo quanto rilevato da Polosa e dal suo team, basandosi sui dati incrociati di quelli che hanno definitivamente smesso con quelli di chi ha ridotto drasticamente il numero di sigarette giornaliere, il consumo di sigarette è diminuito del circa 55% complessivo. Con picchi del 50% di diminuzione del consumo giornaliero dopo le prime 24 settimane di utilizzo della sigaretta elettronica. Da 25 a 6 sigarette al giorno in media!
In aggiunta a questi già notevoli risultati altre il 22% dei partecipanti, alla 24° settimana, risultava aver completamente abbandonato il vizio. Ovviamente il vizio del fumo è difficile da perdere, poiché la parte fondamentale della ‘disintossicazione’ non è lo smettere, ma il perseverare. Lo stesso Polosa afferma: “Il fumo di sigaretta è una dipendenza difficile da eliminare. Sono quindi necessari nuovi metodi per combattere il tabagismo. Simulando la gestualità tipica del fumatore, le sigarette elettroniche possono aiutare ad astenersi dal fumo di sigaretta”. In questo modo, e con una buona dose di forza di volontà, si possono avere molti benefici, alla tasca, al benessere e al … sorriso!