Dopo aver conquistato le cronache, per le dichiarazioni relative a quante volte al giorno facesse sesso e per essere andata in giro senza slip per Roma per combattere lo strapotere delle banche, Sara Tommasi torna a far parlare di se questa volta per una dichiarazione “normale” da parte di una donna sulla trentina. Infatti, la soubrette ormai impegnata anche in politica e in economia, ha dichiarato di voler presto diventare mamma!
Sembra, infatti, che Sara si voglia finalmente dedicare alla famiglia, come molto spesso dichiarato in passato. E l’uomo da cui vuol avere un figlio è Alfonso Luigi Marra, il saggio mentore che le ha dato la felicità a quanto pare. Dimenticato l’ex amore di sangue blu fissato per il sesso, Sara Tommasi si sta dedicando anima e corpo al suo nuovo compagno.
Di certo, nell’ultimo periodo lo stress non è mancato e forse pur mostrando una spudorata faccia tosta, sta risentendo di tutto quanto fatto e delle relative critiche, così Sara nelle ultime settimane si sta sottoponendo ad una serie di visite per accertare che il suo dimagrimento, non dipenda da qualche malattia, ma soltanto dallo stress. Quindi, prima di pensare alla maternità, meglio cercare una vita più equilibrata prima di tutto per se stesse e poi, pensando in prospettiva, anche per dare ai futuri figli un quotidiano sereno.
Comunicato stampa
Leggi l’analisi di Alfonso Luigi Marra delle sconvolgenti sentenze n. 1305/2009, della Corte di Appello Roma, e n. 25999/2010, della Cassazione a Sezioni Unite, con le quali, dando così la stura a un ben più vasto e profondo ’92, si afferma, in modo definitivo:
-che la DC storica esiste a tutt’oggi perché non è mai stata sciolta;
-che il suo enorme patrimonio, tra cui 585 immobili, molti di grande valore, è stato illegittimamente venduto (per cui va recuperato, una volta verificato a chi è stato venduto e a quali condizioni);
-che né il CDU né il PPI né Sandri né Pizza né altri hanno diritto a usarne il nome o il simbolo né possono esserne eredi o continuatori giacché essa non si è mai estinta.
Guarda e ascolta Pierferdinando Casini che elogia Marra per la sua lotta contro il signoraggio, ma poi invece sposa la lotta di Monti, il mandatario del circolo occulto e illecito Bilderberg, in favore del signoraggio e delle banche.
Guardalo su:
http://www.youtube.com/watch?v=0YGaXlrqLc4
Se vuoi sapere tutto sul signoraggio guarda da YouTube il video: “Sconvolgente video2 Ruby e Marra: spiegazione del signoraggio, intervista a Marra a 360 gradi”, oppure leggi il documento sul signoraggio cliccandolo dalla home page di marra . it
Spiace rilevare che Grillo abbia parlato del signoraggio fin dal 1998 (vedi, sempre da YouTube, il video: “Beppe Grillo spiega il signoraggio bancario”), ma poi non lo abbia incluso nel programma del suo movimento. Ci auguriamo ci ripensi.
Pierferdinando Casini che elogia Marra per la sua lotta contro il signoraggio
http://www.youtube.com
ma poi invece sposa la lotta di Monti, il mandatario del circolo occulto e illecito Bilderberg, in favore del signoraggio e delle banche.
Ecco il nuovo video di Sara Tommasi ‘vestita’ solo di due cuori neri tatuati uno su un seno e uno sotto l’inguine. Una Sara secondo la quale “il vero problema è che qui ormai fa schifo la gente”, a partire dai milioni di ‘onesti’ pronti a cercare di fermare il vero cambiamento con il silenzio o la denigrazione per il puro gusto di prostituirsi, gratis, alle forze e alle concezioni dominanti.
Guarda qui:
http://www.stopbanche.com/video/
Sara, Grillo e il por-no.
Dopo che Sara al por-no non si era data per una vita, questi aguzzi apportatori di male sono riusciti a precipitarvela in un giorno: il giorno dopo aver girato questo video su Grillo. Video in cui, con sul petto l’ormai famoso fiore, fattole tatuare per l’occasione da noi, e che a quanto pare avrà anche nel film hard, e con la faccia di Grillo sui glutei (‘faccia di banca’), parla della ‘permuta’, fatta da Grillo, della sua ‘sacra’ furia del 1998 contro il signoraggio in cambio del sostegno occulto che il potere bancario ha garantito al suo movimento 5 Stelle in Internet e nei media tramite la Casaleggio Associati. por-no rivolto al disegno scellerato ma stupido di screditare la lotta al signoraggio, perché nel signoraggio e nella lotta che gli facciamo non c’è niente da screditare. Li si può solo occultare, e non ci stanno riuscendo.
Annunziamo poi già da ora, a breve, un successivo video di cui sarà probabilmente di nuovo interprete la ‘peccatrice’ Sara, forse ‘ornata’ di un serpente simbolico non sappiamo se vivo o tatuato (non sappiamo nulla di come Gino lo realizzerà).
Un video volto a dimostrare che se certe forme dell’abiezione sono effettivamente più riprovevoli per chi, come Sara, Ilenya, Grillo o altri, le interpreta, spesso sono invece le forme più ‘sobrie’ di questa abiezione ad essere più perniciose per chi le subisce.
Questo per l’ovvio motivo che, quando un modello culturale è errato, interpretarlo al meglio può solo significare essere migliori nell’essere peggiori.
Un video in sostanza volto a dimostrare, vedremo poi attraverso quali strumenti narrativi o scenici, la trasversalità dell’abiezione alla normalità.
Una cultura dell’abiezione espressa cioè in una miriade di formule diverse, variamente attive, passive, o magari solo difensive, subite, o esercitate proprio malgrado, ma tuttavia ineludibili, salvo che non si sia dei veri dissidenti, perché frutto di quel tremendo miscuglio tra visioni consumistiche e dogmatismo monoteistico che altrettanto ineludibilmente costituisce oggi il modo di concepire la realtà di ogni cittadino del regime.
Sara Tommasi, in un incontro di ieri sera 18.6.2012, ha comunicato agli avvocati Alfonso Luigi Marra e Saverio Campana che il sig. Federico De Vincenzo, essendosi spaventato per la minacciata azione penale e civile, «le ha dato la sua parola d’onore» che non pubblicherà il film porno, e non sussiterebbe pertanto più motivo per agire. Gli avvocati Marra e Campana, preso atto dell’impossibilità continuare la prosecuzione di ogni mandato in un regime di tale incertezza, vi hanno definitivamente rinunziato. L’avv. Marra ha tuttavia fatto doverosamente notare a Tommasi che non sussitono, a suo avviso, nella questione, ragionevoli elementi per poter avere in alcun modo fiducia in quell’impegno. Alleghiamo la dichiarazione sottoscritta dalla Tommasi, da Marra e da Campana.
http://www.scribd.com/doc/97535659/Comunicato-Sara-Tommasi