Non ci sono dubbi sul fatto che il Festival di Sanremo dello scorso hanno sarà ricordato per l’ormai arcinota e discussa: “farfallina di Belen“, che ha fatto impennare lo share e l’attenzione attorno al Festival della canzone italiana, tramutato forse dal gesto della showgirl argentina, Belen Rodriguez, più in un cabaret a tinte rosa. Certamente quest’anno non vedremo scene simili, anche perché tra le critiche più feroci di quanto avvenne ci fu una delle protagoniste di Sanremo 2013: Luciana Littizzetto, che attacco a spada tratta Belen, facendo diventare quell’incidente (voluto) un caso televisivo.
Dunque, senza gli eccessi di Belen e la sua farfallina, senza la stazza di Ivana Mrazova, e con una Littizzetto tenuta a freno e sotto osservazioni, riuscirà questo Festival a non sfigurare rispetto a quello dello scorso anno vinto da Emma Marrone? Se ciò accadesse i veri vincitori assieme alla musica e al duo di conduttori, sarebbero gli italiani, finalmente capaci di rinunciare all’attrattiva del corpo femminile, sbandierato come un osso davanti al naso di un cane affamato.