L’Italia non è solo il Paese dei poeti, dei naviganti e degli eroi… l’Italia è anche la Patria della buona cucina, degli ingredienti sani e freschi, della Dieta Mediterranea, e naturalmente dei buongustai. Gli italiani, infatti, riconoscono subito le nuove tendenze culinarie e le prelibatezze, provenienti dagli altri Paesi, da accogliere a braccia aperte ed inserire nei menù più importanti.
E parlando di pasticceria, come non soffermarsi sui sublimi Macarons che tanto ha reso celebri l’eccellente Pierre Hermé, che ha fatto di questi piccoli “gioielli” di alta cucina, il suo cavallo di battaglia.
Per chi non li conoscesse (e non sa cosa di perde…), i Macarons francesi sono dei pasticcini meringati, ottenuti dalla miscela di ingredienti semplici: albume d’uovo, farina di mandorle, zucchero granulato… eppure sono una gioia per la vista e per il palato.
Assaggiare un Macaron per la prima volta, per chi è appassionato di pasticceria, è un piacere estremo: il sottilissimo guscio croccante, una volta morso, lascia il posto ad un sapore intenso e vellutato della meringa che solletica il palato e manda in estasi le papille gustative. E’ una vera a propria esplosione dei sensi.
La video-ricetta: “La recette du macaron Chuao de Pierre Hermé”, impazza su YouTube ma è in francese, quindi per chi non masticasse tanto bene questa lingua riproponiamo, in italiano questa volta, gli ingredienti dei famosi pasticcini.
Ingredienti per la meringa:
– 50 ml di acqua
– qualche goccia di colorante alimentare (a scelta)
– 200 gr di farina di mandorle
– 5 albumi (circa 150 gr a temperatura ambiente)
– 200 gr di zucchero a velo
-200 gr di zucchero semolato
Ingredienti per la farcitura al limone:
– 120 gr di burro
– 2 limoni biologici
– 4 tuorli
– 120 gr di zucchero semolato
Procedimento:
Mescolate la farina e lo zucchero a velo, facendo attenzione a non creare grumi. In un pentolino sul fuoco non tanto forte, sciogliete lo zucchero semolato nell’acqua fino a creare uno sciroppo denso. Montate a neve metà albumi, aggiungete il colorante alimentare e lo sciroppo di zucchero intiepidito. L’altra metà degli albumi aggiungeteli al composto di farina e zucchero fino ad ottenere una pasta di mandorle abbastanza solida. Ora unite i due composti ottenuti (quello liquido in quello solido) mescolando con cura, dal basso verso l’alto, con una spatola o una paletta di legno. Inserite l’impasto ottenuto in una sacca da pasticcere e formate, su una teglia foderata con carta da forno, delle palline di circa 3 cm di diametro e lasciate riposare per almeno 20 minuti, fino a quando i piccoli mucchietti di impasto non abbiano preso la loro classica forma appiattita e la parte superiore di essi non stia iniziando ad asciugarsi (questo è il segreto per creare, poi, il sottilissimo guscio croccante). E’ il momento di infornarli ma con calma, non bisogna muoverli troppo o la patina lucida creatasi sulla superficie e che tiene le palline ferme, si romperà e addio Macarons! Bastano 10 minuti nel forno preriscaldato a 180°, trascorsi i quali aprirete il portello del forno di qualche centimetro e lascerete ambientare i pasticcini per un paio di minuti. Prima si scartarli lasciateli raffreddare. Per preparate la farcitura occorre grattugiare la scorza dei limoni, montare le uova con lo zucchero, riversare il tutto in un pentolino, aggiungere la scorza grattugiata ed il succo di limone e mescolare sul fuoco fino a quando non si asciugherà il composto. Togliere dal fuoco ed aggiungere il burro a temperatura ambiente. Il composto va lasciato in frigo per circa un’ora. Dopodiché create i Macarons, unite due pasticcini con un cucchiaino di crema al limone ed il gioco è fatto. Prima di servirli (e per conservarli) è bene lasciarli in frigo.
Buon divertimento e… passate il piatto!