La Borsa di Milano euforica alla notizia del ritiro della procedura d’infrazione per deficit eccessivo dell’Europa all’Italia. Ma Enrico Letta frena: benefici solo nel 2014.
Ma è il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, a frenare gli entusiasmi di tutti. In quanto i reali benefici di questa notizia si potranno avere solo nel 2014, momento in cui l’Italia potrà investire qualche miliardo di euro in infrastrutture e riforme per rilanciare il Paese. Dunque, scarse possibilità che l’IVA non arrivi al 22%, come dovrebbe accadere a luglio, oppure, che l’IMU venga effettivamente cancellata.