Esistono varie versioni di questa buonissima ricetta calabrese che viene definita un contorno, ma che ritengo sia meglio utilizzare come piatto unico vista la sua non-leggerezza (vi consiglierei anche di evitare di mangiarla la sera se volete evitare di ritrovarvi nel letto con un cinghiale sullo stomaco come nella famosa pubblicità!).
Oggi vi propongo la mia!
– Patate
– Peperoni
– Melanzane
– Pomodoro (fresco o in scatola)
– Basilico
La scelta della quantità degli ingredienti è abbastanza soggettiva; io solitamente utilizzo per 2/3 persone: 4-5 patate, 1 melanzana abbastanza grande (di quelle che si trovano solitamente nei supermercati), 2 peperoni, 2-3 pomodori maturi(ma non da insalata) o della polpa di pomodoro in scatola e basilico a piacimento.
Iniziamo col lavare e tagliare tutte le verdure.
Le patate vanno tagliate a spicchi abbastanza grandi per evitare che diventino troppo croccanti durante la cottura; per quanto riguarda i peperoni, dopo averli puliti (togliendo torsolo e semini interni), vanno tagliati in verticale a striscioline non troppo strette, che poi divideremo a metà; stessa cosa più o meno per la melanzana, va tagliata in modo da ottenere dei rettangolini non troppo piccoli. Il pomodoro infine va tagliato a cubetti.
A questo punto mettere in una padella grande olio abbondante dove faremo cuocere inizialmente i peperoni. Finita la cottura (è inutile dire i tempi perché si vede quando sono pronti), togliere i peperoni dalla padella (io li metto in uno scolapasta per eliminare un po’ di olio) e nello stesso olio cuocere le melanzane che a fine cottura metteremo da parte con i peperoni.
Infine nella stessa padella friggere le patate; in questo caso probabilmente ci sarà bisogno dell’aggiunta di altro olio, ma non aggiungetene troppo perché non devono essere totalmente immerse come quando fate le patatine fritte!
Cotti tutti gli ingredienti possiamo buttare via tutto l’olio dalla padella, in cui andremo ad unire patate, peperoni e melanzane, precedentemente cotti, con l’aggiunta del pomodoro e del basilico a foglie intere.
Lasciar cuocere il tutto fin quando l’acqua del pomodoro, che aiuterà ad ammorbidire le patate e amalgamare il tutto, non si sarà asciugata.
Scegliete voi il momento in cui salare ( e se volete anche pepare)il tutto … io solitamente lo faccio durante la cottura delle singole verdure per poi aggiungerne alla fine in caso non basti.
Ora non vi resta che portarlo in tavola e gustare il vostro piatto!