Emma Marcegaglia, 46enne, moglie, madre, amministratore delegato di una delle maggiori industrie dell’acciaio, presidente di Confindustria dal 2008; donna intelligente, ricca e potente; donna sexy nell’intimo (fu ripreso casualmente da una telecamera il suo perizoma di pizzo nero); donna sensibile da quando si è messa a frequentare, in un duetto impensabile, Susanna Camusso; a volte fragile e confusa nelle sue prese di posizioni rispetto al Governo Berlusconi e al Governo Monti.
A un mese circa dalla scadenza della sua presidenza vorrei rendere omaggio a questa donna per ciò che rappresenta… una donna che si è fatta strada in un mondo (quello dell’industria pesante) prettamente maschile. Non deve essere stato facile per lei… certo, è privilegiata di nascita, ma non credo che non abbia dovuto faticare per imporsi, anche in quanto donna in mezzo a tutti quegli uomini d’affari e capitani d’industria.
Sì, è una capitalista e in quanto capitalista appartiene a un mondo che non mi apparterrà mai e verso il quale sono molto critica. Eppure… quel perizoma di pizzo nero me la fa sentire così vicina, così donna come me.
Al di là del carattere forte, dell’intelligenza e del potere, che già di per sé sono elementi afrodisiaci, sono quelle mutandine sexy ad esaltarmi. Insomma, questo mi dice che una donna a 46 anni può ancora essere attraente. E poi, Emma ha uno strabismo di venere accentuato che le aggiunge un tocco di charme in più. Poi certo, i gusti sono gusti e di sicuro non possiamo definirla una bomba sexy, ma il fascino nasce da un mix di elementi e devo confessare che per me Emma Marcegaglia ha il mix giusto. Anche il suo modo di fare distaccato, a suo modo attrae, proprio perché distaccato.
E poi, da quando si è messa a “confabulare” conla Camussomi esalta ancora di più. Pensate un po’, due donne su sponde opposte che dialogano tra loro e sembrano intendersi, come se ci fosse una sorta di complicità femminile tra loro.
Oh, vi prego, lasciate da parte tutte le considerazioni di tipo politico e sindacale… provate a guardare queste due donne insieme.La Camussouna donnona più alta di Emma, la quale al confronto sembra uno scricciolo… insomma, insieme non trasmettono simpatia? A me sì, sarò strana, ma vedere due donne così diverse che si parlano e sembrano essere più vicine di quanto le rispettive posizioni impongano, beh, è bello.
E poi rimane sempre quel perizoma di pizzo nero… non c’è niente da fare, quell’indumento così femminile indossato da una capitalista… inevitabile forse, non ce la vedreila Camussocon il perizoma… va beh, forse ora sto esagerando e spero le interessate non me ne vogliano.
Chissà poi perché noi italiane siamo così refrattarie ai modelli femminili nostrani e concreti, mentre troppo spesso ci invaghiamo di modelli eterei d’oltreoceano, come eterea e inconsistente è l’immagine televisiva e filmica.
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