#occupysanremo l’altra faccia di Sanremo con le proteste via Twitter

Sembra proprio che Sanremo si stia sviluppando su tre diversi canali: quello più classico di Tv e Radio, quello più innovativo dei siti web e quello più 2.0 dei social.

Tuttavia proprio dal mondo dei social e in particolar modo da Twitter, arrivano le prime critiche al Festival. E per non farsi mancare nulla dal social network dell’uccellino blu arriva anche un hashtag creato ad hoc per l’occasione, ovvero #occupysanremo.

Sotto questo hashtag si alternano una serie di commenti negativi al Festival, come:

Le risate delle due Parodi alle battute pietose della Littizzetto, la dicono lunga. E qui mi fermo. #Sanremo #OccupySanremo

#sanctusremus #OccupySanremo #Sanremo2013 ma la pubblicità Vodafone con la voce di Elio è lievemente subliminale o m’impressiono?

RT @fanpage: I Marta a Lucianina: occupysanremo twitter“Quanto sei gnocca!”. Cultori del genere granny midget? #fanRemo #occupysanremo#sanctusremus (duello)

Chi ha inventato quasta formula per #SanRemo deve farsi vedere da uno particolarmente bravo. #sanctusremus #occupysanremo

Avrà anche sbagliato a fare satira a Sanremo, visto il tipo di pubblico, ma offendere #Crozza in quel modo è stato indecente.#OccupySanremo

Insomma, se è vero che ogni anno Sanremo porta con se critiche e lodi, quest’anno le prime critiche arrivano da Twitter e in real time. E voi? Come vedete questo Festival? Vi sta piacendo? Diteci  la vostra…