Noi Siamo Infinito: recensione del film tratto dall’omonimo romanzo

Charlie è un ragazzino problematico, con un passato doloroso e un presente di solitudine. Passa le sue giornate a parlare solo con i membri della sua famiglia ed a scrivere lettere al suo migliore amico, aspettando il ritorno a scuola.

Contrariamente alle sue aspettative, nella nuova scuola Charlie troverà in un piccolo gruppo di amici, e soprattutto in Sam e Patrick, delle persone simili a lui, dei ragazzi che come lui non hanno paura di non vivere seguendo le regole, facendolo allo stesso tempo in maniera misurata, assaporando ogni momento del loro essere adolescenti.

Il film, tratto dall’omonimo romanzo con il titolo italiano Noi Siamo Infinito, racconta uno spaccato diverso sul mondo dei giovani. Da parecchio tempo non si vedeva una un occhio così equilibrato sul mondo dei giovani, sulla loro sofferenza e la loro inadeguatezza ad affrontare il mondo, dietro alla patina di onnipotenza che invece questi ostentano in pubblico.

Brutale e delicatissimo, il film si dipana con cadenze perfette, lasciando spazio non solo a momenti di grande ilarità ed espressione di libertà, ma anche a momenti drammatici, in cui il protagonista manifesta il suo disagio e il suo vissuto drammatico, senza mai scadere nel racconto pesantissimo e retorico di una adolescenza difficile. Nota di merito va ai giovani protagonisti, che sono riusciti con naturalezza a rappresentare i tre prototipi diversi di persone a confronto.

Logan Lerman, già visto in Percy Jackson e gli noi siamo infinito recensione film cinemaDei dell’Olimpo, è un Charlie tenerissimo, perfetto, romantico e timido, ma anche tormentato e sofferente, il suo viso d’angelo lo rende anche più tenero e ci fa pregustare per lui un futuro roseo nel mondo del cinema.

Patrick è invece interpretato da Ezra Miller, il giovane attore già visto nel disturbante e magnifico …E ora parliamo di Kevin; Miller mostra con grande efficacia la trepidante diversità del suo personaggio, il profondo disagio che vive e allo stesso tempo una maturità fuori dal comune nell’affrontare la sua vita consapevole delle sue scelte.

Stella indiscussa è però Emma Watson: bella oltre ogni aspettativa Emma è una perfetta Sam, la ragazza dei sogni, quella che entra nei sogni del protagonista per non uscirne più, la migliore amica che sceglie i ragazzi sbagliati, che svende se stessa pur mantenendo un profondo rispetto per il suo corpo, la sua dignità e le sue scelte.

Tutto questo è troppo per degli adolescenti? Eppure Noi Siamo Infinito ha una sincerità e una freschezza che disarmano, che non ti aspetti, e che faranno fare un lungo cammino alle giovani stelline che ne punteggiano le inquadrature.