Sono uno dei principali motivi per cui mezzo mondo si riversa a Roma ogni anno, sono il simbolo della ricchezza culturale e temporale della nostra Chiesa, ma anche uno scrigno prezioso che qualunque appassionato d’arte, per quanto ateo o agnostico, desidera visitare
E’ chiaro che, avendo tempo e forze, i Museo Vaticani andrebbero battuti centimetro per centimetro, ma per chi volesse “ottimizzare” ecco cosa è assolutamente da vedere: : la Galleria degli Arazzi, la Galleria delle Carte Geografiche, le sale Sobieski e dell’Immacolata Concezione, le Stanze e la loggia di Raffaello, la Cappella del Beato Angelico, naturalmente l’unica ed irripetibile Cappella Sistina, l’Appartamento Borgia, la Pinacoteca Vaticana (all’interno della quale sono nascosti piccoli capolavori firmati, tra gli altri, da Goya e Van Gogh), il Museo Missionario-Etnologico e la Collezione di Arte Religiosa Moderna e Contemporanea.
Come ogni Museo di fama internazionale che si rispetti, anche i Musei Vaticani hanno le aperture gratuite e le straordinarie notturne. Ecco di seguito qualche indicazione per le visite post aperitivo, che cominceranno in primavera, tutti i venerdì: dal 2 maggio al 25 luglio e dal 5 settembre al 31 ottobre 2014, dalle ore 19.00 alle ore 23.00, con l’ultimo ingresso permesso alle ore 21.30. Non si tratta propriamente di ‘una notte al museo’ ma non possiamo lamentarci. Per prenotare le visite notturne, tutte le informazioni necessarie sono sul sito dei Musei, mentre per sfruttare le aperture gratuite, l’appuntamento è ogni ultima domenica del mese, con l’eccezione di settembre 2014, durante il quale si concederà di visitare gratis il Museo nel giorno 8.