Moda: tendenze 2012/2013. L’autunno/inverno è in passerella

Stranezze se ne sono viste sulle catwalk parigine… Alta moda lo è stata davvero, tra i nomi importanti di Armani, Laboutin, Gaultier e tanti altri…

jean paul gaultierProprio a Gualtier va il premio dell’originalità: donne e uomini in passerella insieme che hanno fatto rivivere il cinema tra le stoffe per una sfilata che ha sorpreso davvero tutti.

Più di un’ora di ritardo per problemi tecnici, ma nessuno ha osato dire nulla dopo aver visto lo splendore camminare davanti a propri occhi. Bustini del ‘900, rianimati in abiti veri e propri e non più sostegni nascosti.

Omaggi a Lili Marlène per ricordare l’androgino del passato e tanti, tanti abiti fuori dal convenzionale; fuori da ciò che potrebbe immaginare una persona comune.

Altrettanto diversa è stata anche l’idea che della Maison Martin Margiela; coprire i volti delle proprie modelle con una maschera di cristalli ha fatto sì che tutti pensassero “moda: esser protagonisti”, ma in realtà era un escamotage per attirare l’attenzione del pubblico sull’abito e non sulla modella stessa.

Ed effettivamente la metafora ha jean paul gaultier 2013 moda sfilatafunzionato perchè guardando le foto, l’abito risplende ancor meglio che su di un manichino. Un applauso va di certo alle top model coinvolte nell’esperimento della sfilata quasi ad occhi chiusi.

Altra metafora scelta da Giorgio Armani è stato il passare del tempo: la giornata scandita dall’alba al tramonto per una donna elgantissima in ogni occasione.

Tessuto principe della collezione è il velluto che si sposa benissimo con i colori pastello del crepuscolo e i violacei dell’aurora. Il risulato? Un connubio avvolgente tra poesia e colori.