Lo hanno chiamato erede di Frank Sinatra, hanno paragonato il suo modo di fare “confident” a quello di Nat King Cole, Tony Bennett e Bing Crosby, e adesso la sua voce da baritono invade il Mediolanum Forum di Assago per due tappe imperdibili del suo ciclo di concerti europei
Due date italiane, ieri e oggi. Lui è Michael Bublè, voce, viso e movenze da super star. I costi dei biglietti, dai 50 euro in su, sono effettivamente da grandi occasioni, ma per Michael questo ed altro dal momento che le sue performance dal vivo sono preziose come un regalo.
Reduce dal successo di To Be Loved, Michael si è affermato nel corso degli anni come performer piuttosto che come autore, anche se in diverse occasioni ha dimostrato talento anche in quest’altro campo: nel 2005 esce It’s Time in cui si distingue, tra le varie cover, Home, brano da lui composto e interpretato con un calore ancora maggiore, forse perché apparteneva alle sue corde più intime. Così come intimi sono stati gli altri brani successivi che Bublè ha composto: Lost e Everything, entrambe presenti in Call Me Irresponsible, sono state composte entrambe nel ricordo di un amore svanito (con l’attrice Debbie Timuss il primo e con Emily Blunt il secondo).
Insomma talentuoso e affascinante, Bublè sembra però finalmente aver trovato la pace, anche in amore, con l’arrivo della donna giusta, l’attrice e modella Luisana Lopilato, e soprattutto con la nascita del piccolo Noah. Ha messo da parte i vecchi vizi e quei due o tre chiletti di troppo e ora, per sole due magiche notti, si prepara a stregare con la sua sensuale voce il pubblico del Mediolanum Forum.
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