Mangiare salmone una volta a settimana dimezza il rischio d’artrite reumatoide

Uno studio ha scoperto che i pesci grassi, come il salmone o lo sgombro, hanno un effetto salutare più marcato, rispetto ad altri pesci, riducendo il rischio di artrite, del 52 per cento. Si gode dello stesso beneficio, se si mangiano quattro porzioni a settimana di pesce magro, come merluzzo o platessa. La differenza è nel consumo di acidi grassi omega-3, che sono presenti, maggiormente, nei pesci grassi.

Anche mangiare solo una porzione di qualsiasi tipo di pesce, ogni settimana, per 10 anni porta ad una riduzione del 29 per cento del rischio di artrite, rispetto a chi mangia poco pesce.

L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica, salmoneche provoca dolore e gonfiore delle articolazioni. Si pensa che gli acidi grassi omega-3 bloccano l’infiammazione.

Il pesce azzurro contiene i più alti livelli di acidi grassi omega-3, che sono considerati essenziali per l’organismo. La fonte principale di omega-3 è il pesce, come sgombri, aringhe, salmone, sardine o trota.