L’Italia batte l’Inghilterra e va in semifinale, ad aspettarla la Germania

C’è voluto un rigore di Alessandro Diamanti, dopo 120 minuti dominati dalla nazionale Italiana, per far raggiungere all’Italia le semifinali degli Europei che si stanno svolgendo in Polonia e Ucraina. Non possiamo esimerci dal dare una notizia di tale portata, che tanta gioia stasera ha dato ai nostri compagni e alle tante di noi sempre più appassionate di calcio. Questa sera, poi, dobbiamo ammetterlo la nazionale ci ha fatto divertire, l’Inghilterra è stata chiusa nella propria metà campo per tutta la partita e già dopo pochi minuti, con un tiro da fuori di Daniele De Rossi (che poi ha abbandonato il campo per infortunio) abbiamo preso un incredibile palo.

Da lì in poi, eccetto qualche occasione per il il caterpillar inglese Wellbeck e per Rooney, è stato un monologo dei nostri ragazzi che sia con Cassano che con Balotelli (ancora una volta troppo lento nell’esecuzione) hanno sfiorato il goal qualificazione. Alla fine dopo i tempi supplementari, tramutati in un assedio alla porta inglese, sono seguiti i rigori… sempre temibili, che hanno paralizzato l’intero Paese.

Dopo l’errore di Montolivo il terrore di uscire dal torneo, pur avendo meritato per tutta la partita, era quasi una certezza, invece ci ha pensato il sempre immenso capitano Gigi Buffon a metterci una pezza e a regalarci la possibilità della qualificazione, che Alessandro Diamanti subentrato ad uno stanchissimo Cassano non si è lasciato sfuggire… Anzi, con freddezza l’ha messa lì dove gli aveva indicato sempre il Capitano Buffon.

Adesso i ragazzi di Prandelli troveranno in semifinale la Germania, che finora ha mostrato il miglior calcio tra le nazionali europee, superando anche quello della Spagna. Certo è che ripensando a Berlino 2006, una semifinale con la Germania potrebbe quasi portare bene, e poi, se si gioca come si è fatto stasera nulla è precluso. Dunque, dopo aver mandato a casa gli inglesi e dato un dispiacere alla regina, non resta che dare una lezione alla signora Merkel, per farle capire che in Europa non conta solo la sua Germania (quanto meno su un terreno di gioco). La semifinale è in programma per giovedì alle 20.45, quindi, cominciamo ad ordinare una pizza e godiamoci la partita in compagnia di amici e parenti, anche perché difficilmente troveremo qualcuno che abbia voglia di fare qualcos’altro con noi… Forza Azzurri!