Valentino è il vincitore del CFDA Awards 2011, l’oscar fashion più ambito del settore e che ogni anno viene assegnato dal Council of Fashion Designers of America. Il premio “Artist of Fashion” gli sarà consegnato il prossimo 7 settembre in occasione dell’apertura della fashion week newyorkese. Fondato nel 1962, il CFDA promuove il design della moda come parte della cultura e dell’arte americana e fornisce supporto e risorse agli studenti degli istituti superiori di moda e ai giovani stilisti.
Valentino, scelto per il suo stile impeccabile e sublime, simbolo del made in Italy, è stato uno degli ideatori dell’haute couture mondiale. Considerato da sempre un vero rivoluzionario e innovatore. Primo stilista a creare collezioni di prêt-à-porter per uomo e per donna, ad affidare le campagne pubblicitarie a fotografi famosi e ad aprire boutique monomarca. Per lui l’alta moda ha sempre significato qualità, precisione del taglio e dei drappeggi. Indimenticabili rimangono le sue collezioni, come quella del 1968 detta la “Collezione Bianca”caratterizzata dal monogramma V, rintracciabile su tutti i tessuti e accessori, fibbie, cinture e morsine. Con il monogramma, Valentino inventò l’uso commerciale del logo nella moda. Un’introduzione che ha rivoluzionato il mercato internazionale, consentendo alle case stilistiche di diventare veri e propri brand da promuovere e da vendere.
Altro elemento simbolo di tutte le sue collezioni è il famoso “Rosso Valentino”, un punto di rosso perfettamente riconoscibile, un carminio vivo e vibrante. Il suo è il rosso dei papaveri (stampati spesso sugli abiti), degli ambienti, della sua Spagna, ma anche della Cina.
In più di cinquanta anni di carriera ha vestito le donne più belle di sempre; Liz Taylor, Marella Agnelli, la principessa Margaret, Julia Roberts, Catherine Zeta Jones, Jacqueline Kennedy, per la quale disegnò il cappottino Jackie ancora oggi uno dei “piece de resistance” delle sue collezioni, desiderato dalle donne di tutto il mondo.
Il premio Artistry of Fashion che ha vinto, non è altro che il riconoscimento alla sua carriera e la dimostrazione che nonostante il suo ritiro rimarrà sempre “l’Imperatore” della moda.
Leave a Comment