Questa volta le beliebers hanno rischiato davvero grosso; il loro beniamino, Justin Bieber, può ritenersi davvero fortunatissimo ad essere ancora vivo!
E’ stato, infatti, sventato giusto in tempo dalla polizia il piano di alcuni malviventi, che avevano progettato di uccidere e castrare Justin subito dopo il concerto tenutosi lo scorso mese al Medison Square Garden di New York.
La notizia è stata rivelata da una televisione locale di Albuquerque, dove è stato raccontato il piano di questi malviventi che volevano assassinare il cantante canadese dopo la sua esibizione. La mente del piano è Dana Martin, uomo già condannato all’ergastolo per lo stupro e l’uccisione di una ragazza di 15 anni, avvenuto nel 2000.
Martin aveva ingaggiato due uomini, Mark Staake e il nipote Tanner Ruane, a cui aveva ordinato di strangolare sia Bieber che la sua guardia del corpo con delle cravatte, e poi di castrare il cantante.
Scooter Braun, il manager di Justin Bieber, in merito all’accaduto ha dichiarato: “Prendiamo tutte le precauzioni necessarie per assicurare la sicurezza di Justin e dei suoi fan”.