Anche le vostre mamme, nel periodo in cui i seni cominciavano a spuntare, vi incitavano ad indossare il reggiseno, altrimenti sareste incappate, da lì a breve, in uno spiacevole effetto estetico di mancata tenuta del seno?! Niente di più falso!
Secondo alcuni studi, condotti dal Professor Jean-Denis Rouillo, ricercatore francese del Centro ospedaliero universitario di Besançon, il capo di lingerie più acquistato e indossato dalle donne non ha effetti entusiasmanti sul décolleté. Il tutto è stato verificato con metodi scientifici e non si tratta quindi di dicerie o di storielle tramandate.
Per le ricerche sono state ingaggiate più di trecento ragazze e pare che il capo di biancheria intima non abbia alcuna utilità nel rendere il seno più tonico, sbarazzandoci così dell’effetto cadente. Secondo lo studioso: “Il seno non trae alcun vantaggio nell’essere privato del peso; i tessuti di sostegno si indeboliscono e l’aspetto florido si perde”.
Si narra infatti che, dal punto di vista anatomico, si tratti di una conformazione naturale; ognuna di noi ha una diversa rappresentanza di cellule epiteliali e quindi i tessuti possono essere più o meno elastici, di conseguenza in reggiseno, in tutto ciò, non aiuta ad avere un seno più tonico ed è anzi considerato dannoso; un falso bisogno, un’arma di seduzione che costringe e sacrifica i seni, favorendo il rilassamento dei muscoli.
Tirando le fila dello studio francese, il reggiseno ha raggiunto l’età pensionabile ma è comunque consigliato indossarlo, solo per una mera questione di buon gusto.