Un baby parking al museo? Da oggi è possibile, infatti è questa una delle tante iniziative che il MAXXI di Roma sta cercando di intraprendere con lo scopo di rendere il museo uno spazio vivo e costruttivo.
Il Dipartimento educazione del MAXXI ha infatti promosso, da ottobre 2013 a maggio 2014, una serie di attività ricreative per i bambini che possano supplire all’assenza dei genitori lavoratori e possano in più aiutare i bambini ad incuriosirsi alla cultura. Feste di compleanno, cacce al tesoro, giochi, tutti in mezzo all’arte e alla cultura, il tutto per regalare a grandi, piccoli, studenti e insegnanti un’esperienza che sia educativa ma anche costruttiva per la personalità e davvero interessante.
Al MAXXI sarà disponibile anche il Baby Park, un’alternativa al classico baby sitting post scuola; i bambini dai 4 ai 10 anni avranno a disposizione l’intero museo, come spazio ludico, dove però saranno contemplati anche laboratori didattici, tenuti dalle operatrici, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 19.
Le attività però comprendono anche momenti dedicati ai genitori, che possono approfittare della distrazione dei propri pargoli per poter godere di una visita negli spazi museali.
L’attività sarà ovviamente a pagamento e previa prenotazione, tuttavia sembra un modo nuovo e interessante di intrattenere i bambini, un metodo che esula dalla tecnologia nel senso deleterio della parola e che può contribuire a far nascere, già in tenera età, un interesse per l’arte e la cultura che potrà solo far bene al paese, una volta che questa nuova generazione sarà in grado di decidere.