Secondo i critici Diana sarebbe “morta per la seconda volta” dopo l’uscita del film incentrato, più che altro, sulla sua movimentata vita sentimentale. “Diana la storia segreta di Lady D” sta facendo rivoltare i critici di mezzo mondo e forse anche l’amata principessa.
Nel film la Lady , interpretata da una bravissima Naomi Watts, è raffigurata come una donna comune che cucina per il suo uomo, ascolta jazz, indossa parrucche per non essere tampinata dai fotografi e poter incontrare, nel pieno della tranquilità, Hasnart Khan il suo amato cardiochirurgo di origine pakistana. Diana dunque non è solo dipinta come la principessa del popolo ma è la donna che sceglie con il cuore e non con la ragione, che ama con l’istinto e non con il pensiero.
Nonostante ciò in Gran Bretagna il film è stato accolto con scioccante freddezza sia dal pubblico che dai critici; il Times parla di un film “imbarazzante” bocciandone soprattutto la sceneggiatura, il Daily Mail lo giudica “terribilmente scialbo”, più generosi l’Indipendent e il Daily Express.
Nemmeno in Italia ci vanno giù leggeri. Il film, presentato questo pomeriggio, non convince più di tanto la stampa italiana che si è mostrata sconcertata ed infastidita.
Anche in Italia piovono disappunti sulla sceneggiatura e sulla storia d’amore di Lady D con il chirurgo che, secondo molti, è inesatta e costruita su fatti ripresi dal gossip.
La critica è spietata anche tra gli addetti ai lavori dello “stivale” ma, come si dice, vedere per credere.