Il giornalismo, si sa, non è una di quelle professioni con le quali si ci “arricchisce” ma resta a tutti gli effetti un mestiere che proprio per questo si fa solo con grande passione e (talvolta) grande professionalità. Nella tradizione giornalistica italiana il Festival del Giornalismo è un importante punto di riferimento per tutti gli addetti al settore anche se la crisi non risparmia nemmeno i già poveri giornalisti.
Infatti sembra proprio che la prossima edizione del Festival si farà tramite il crowdfunding, ovvero il sistema di finanziamento tramite offerte che la folla (crowd) offrirà volontariamente e in cifre a piacere all’organizzazione dell’iniziativa.
A dare questa notizia sono stati gli organizzatori dell’evento nel corso di un incontro pubblico nel capoluogo umbro: “Il Festival internazionale del giornalismo si fara’ finanziandolo attraverso il crowdfunding e gli sponsor privati e si fara’ a Perugia”.
Arianna Ciccone, una delle fondatrici del Festival, ha dichiarato: “Dopo l’annuncio che ci saremmo fermati per il budget non sufficiente, tantissimi cittadini e personalità ci hanno chiesto di non fermarci e di aprirci alla sfida del crowdfunding insieme agli sponsor privati. La nostra decisione è stata di accettare la sfida e, vista la reazione delle istituzioni umbre, di non accettare soldi pubblici. Diverse città si sono candidate a ospitarci, tra cui Bari, Salsomaggiore Terme, San Marino, Prato, Torino, Napoli, Roma e Bologna, che ringraziamo”.
La Ciccone ha poi continuato parlando con riconoscenza e sorpresa delle tante organizzazioni umbre che hanno dato sostegno all’evento affinché restasse sul territorio. “Siamo stati commossi dalle manifestazioni di affetto dei cittadini perugini” ha dichiarato, lasciando per la fine del discorso il vero annuncio: il Festival del Giornalismo 2014 si farà a Perugia grazie ai proventi del crowdfunding.