Un algoritmo svela che su Facebook le coppie che non condividono le amicizie scoppiano dopo pochi mesi, mentre restano fedeli quelli che hanno molti amici in comune. Metro di valutazione attendibile per il tradimento?
Insomma, chi cerca di mantenere una “doppia vita” da una parte coltivando le proprie amicizie e dall’altra vivendo il rapporto col partner come se fosse un compartimento stagno lontano da tutto, rischia di veder precipitare il rapporto dopo pochi mesi e di incorrere in tradimenti. D’altronde chi di noi non ha un’amica/o tradito o fedifrago che ha conosciuto l’amante su Facebook?