Tra le donne e il cioccolato non sempre corre buon sangue, quasi sempre per motivi abbastanza noti: cellulite, brufoli et similia. Adesso però sembra che le cose siano cambiate.
Le donne più ‘affezionate’ a questo cibo hanno registrato un rischio ridotto di venire colpite dal male, con una media annua di 2,5 ictus in meno su ogni 1000 donne. Le consumatrici meno assidue hanno invece registrato 7,8 ictus l’anno, sempre su un campione di 1000 donne.
A quanto pare, gli studiosi svedesi hanno affibbiato tali capacità del cioccolato ai flavonoidi, potenti antiossidanti molto presenti nel cioccolato fondente. Tuttavia, la dottoressa Larsson resta molto realista, dichiarando che il cioccolato non è un filtro magico e che comunque contiene anche zuccheri e grassi che non sono salutari. Ovviamente a parità di grassi è consigliabile l’uso del cioccolato fondente dal minore contenuto zuccherino, rispetto a quello al latte.
Le vere precauzioni contro l’insorgere di un ictus sono ben altre: evitare alcool e fumo, mangiare sano e fare esercizio fisico, in poche parole le norme classiche per uno stile di vita sano. Se poi a tutto ciò si vuole aggiungere un tocco di dolcezza, sarebbe bene che fosse… fondente!