Dopo la sua esibizione al Superbowl, Bruno Mars si appresta a diventare la prossima superstar internazionale
La partita di football americano più importante dell’anno non è stata molto avvincente. I Seattle Seahawks hanno stracciato i Denver Broncos per 43 a 8 nello stadio Metlife del New Jersey. Ciò che è stato emozionante riguardo al Superbowl di ieri è stato l’ half-time show, lo spettacolo che si tiene nell’intervallo di metà gara. Dopo questa esibizione, il cantante Bruno Mars, nativo delle Hawaii, potrebbe diventare il prossimo Michael Jackson. Ecco come l’agenzia di stampa AFP ha descritto lo spettacolo che è stato visto da un pubblico televisivo stimato di 115 milioni di persone. “Con il ciuffo come suo marchio di fabbrica e indossando una giacca scintillante e un paio di pantaloni aderenti, Mars ha aperto con un magistrale assolo di batteria prima di lanciarsi in un medley di successi. Ha entusiasmato il pubblico con la sua canzone ‘Treasure’, prima di essere raggiunto sul palco dai suoi colleghi Red Hot Chili Peppers per una versione emozionante del loro inno ‘Give It Away’.”
Le basse temperature all’interno dello stadio non hanno certo rappresentato un deterrente per il leader dei Chili Pepper Anthony Kiedis, che si è esibito a torso nudo mentre saltava da un capo all’altro del palcoscenico. Due immagini della bandiera a stelle e strisce sono state poi proiettate sul campo mentre la musica dava la precedenza ad un montaggio di videomessaggi da parte di militari americani impegnati all’estero. Mars ha concluso lo spettacolo con la sua canzone romantica ‘Just The Way You Are’ prima che il pubblico scoppiasse in un applauso fragoroso e venissero fatti esplodere i fuochi d’artificio finali.
Leave a Comment