Vi avevamo già parlato delle prime immagini circolate di Work Bitch, il nuovo video dell’omonimo brano che sembra veder tornare all’antico splendore Britney Spears.
Ebbene si perché dopo tanti tentativi dopo il periodo buio della sua vita, Briteny sembra essere veramente tornata in pista prima di tutto con il suo corpo, di nuovo atletico e scattante, e poi, sembra con quei motivetti, a dire il vero un po’ insulsi, ma che con grande prepotenza si insinuano nella testa e non ti lasciano per tutto il giorno.
Work Bitch! È questo quello che ordina una Britney n versione dominatrix nel video. Letteralmente: Vuoi un corpo da urlo? Vuoi Bulgari e Maserati? Lavora S****a! E come darle torto? Infondo è quello che ha fatto lei. Nata con il talento di sapersi muovere bene, con una discreta vocina ben aiutata dagli effetti sonori in post produzione, di presenza scenica nonostante la piccola statura, Britney ha raggiunto un successo planetario a 17 anni, per poi mandare tutto in frantumi qualche anno dopo, con usi e abusi e colpi di testa che hanno rischiato di vederla abbattuta per sempre.
Poi però è riuscita a rialzarsi, a rimettersi in forma e probabilmente deve esserselo ripetuta lei stessa tante volte in questi anni: “Lavora S****a!”, fino a che ne ha fatto una canzone. Eccola quindi di nuovo in sella: voce metallizzata, fruste, laccetti di latex, ma anche, di nuovo, con tocco nostalgico, i pantaloni hip hop, gli stessi che indossava in Baby one more time e in tanti altri video storici degli inizi.
Nonostante le sue alterne vicende, infondo Britney ci piace, forse per un malcelato senso di malinconia, o forse perché testimonia che il successo senza serenità non serve a niente. Ma soprattutto perché il titolo della sua nuova canzone è un monito, magari involontario, che ogni donna dovrebbe avere presente, per se stessa, ogni mattina.
Leave a Comment