Boom di Epatite A in Italia: tra le cause il consumo di frutti di bosco
Chiara Guida
Attenzione ai frutti di bosco! Le deliziose leccornie rosse e nere che, pare, fanno tanto bene alla salute del nostro organismo, potrebbero avere delle gravi controindicazioni.
A lanciare l’allarme è il Ministero della Salute che avrebbe registrato nel trimestre marzo-maggio del 2013 un aumento del 70% rispetto allo stesso periodo 2012 di Epatite A, dovuta principalmente a turisti e ai saporiti frutti.
I risultati delle analisi hanno rilevato due infezioni di origine diversa, una fra cittadini dei paesi nordeuropei, la seconda in turisti di rientro dall’Egitto. Ad incrementare notevolmente questa percentuale così alta ci sono in particolare il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia-Romagna, il Veneto e la Puglia. A lanciare l’allarme contro i frutti di bosco è stato il riscontro della malattia infettiva in una famiglia che aveva consumato appunto un dolce con frutti di bosco di provenienza mista. Lo stesso virus è stato trovato in una confezione ancora chiusa del prodotto, contratto sicuramente prima del congelamento.
Il microbo in questione, infatt,i pur soccombendo alle alte temperature, resiste a quelle basse. La situazione per ora non è ancora critica, ma il Ministero invita a segnalare tempestivamente ogni nuovo caso di infezione.