Mentre si avvicina sempre di più il momento della nascita del figlio di Raffaella Fico e Mario Balotelli, il bomber del Manchester City si tatua una frase sul corpo, ma non per la sua amata!
C’è da dire che Balotelli riesce sempre a far parlare di sé, sia per le vicende che lo legano al campo da calcio, ma anche per la sua vita privata. Tra tradimenti (l’ultimo dei quali sarebbe recentissimo), la gravidanza della compagna inizialmente rifiutata, il ritorno dell’amore con Raffaella e l’organizzazione delle nozze… l’attenzione continua a rimanere addosso al calciatore.
Anche con la scelta della frase da tatuarsi, Balotelli, attira riflettori e critiche. Mario, infatti, ha optato per delle parole forti, dette da un discutibile personaggio storico: Gengis Khan, un sanguinario imperatore mongolo, che ha la fama di aver mietuto più vittime di Hitler 
e Mussolini messi assieme, ma anche di essere un grande casanova.
Il tatuaggio recita: “Io sono la punizione di Dio. Se tu non avessi commesso gravi peccati Dio non ti avrebbe mandato una punizione come me“.
Beh, c’è da dire che una frase del genere, soprattutto se detta da un energumeno come Balotelli, non è per nulla rassicurante!