E’ il trend del momento: riciclare, barattare, ammodernare. Il vintage e l’ecodesign sono tornati in voga e tantissimi sono gli appassionati che ogni giorno affollano mercatini, antiquari e aste on-line, alla ricerca del mobile da restaurare o il pezzo d’arredamento da portare a casa e con cui vantarsi con gli amici.
Il web è pieno di video-tutorial per realizzare qualunque cosa con pochi oggetti che abbiamo in casa e che non usiamo più. Sui social network impazzano le “eco fashion re-styling” con gruppi numerosi e pagine seguitissime. Appassionati di perline, conchiglie e gioielli fai-da-te, lavori a maglia e all’uncinetto con cui rivestire qualunque cosa (anche i gusci delle sorprese degli ovetti di cioccolato), geek e fan di tutto ciò sia collegato alla tecnologia e alla rete che riutilizzano hardware vari per arredare casa. E poi si riutilizza davvero di tutto; i vecchi maglioni diventano borsette, le lampadine piccoli vasi per fiori, le grucce dall’armadio passano al soffitto diventando un eco-lampadario, i vecchi pneumatici faranno la gioia dei più piccini, dai tappi di sughero viene fuori una poltrona comoda, dalle bottiglie di plastica comodi astucci per i trucchi, dai rotoli di carta igienica simpatiche opere d’arte.
Quindi frughiamo nelle soffitte, nelle cantine, negli sgabuzzini, alla ricerca di mobili e oggetti da reinventare, a cui ridare vita. La vera ecologia è proprio questa: evitare di gettare via e riciclare quanto possibile sfruttando tutta la nostra creatività.