Dopo l’apertura alle coppie dello stesso sesso, gli Stati Uniti sono pronti ad effettuare un’altra storica scelta.
Secondo l’agenzia di stampa Associated Press, questa settimana dovrebbe arrivare l’annuncio dell’annullamento del divieto di arruolarsi nelle Forze Armate per i transessuali.
La decisione del Pentagono è rivolta principalmente a mantenere nell’esercito i transessuali che già sono presenti all’interno delle Forze Armate. Dopo l’apertura ufficiale ai gay, effettuata nel 2011, sarebbero stati circa 15 mila i transessuali ad arruolarsi.
Qualora dovesse rimanere in vigore la legge che vieta ai trans di entrare nell’esercito, un importante numero di persone sarebbe costretto ad abbandonare le Forze Armate.
L’abolizione di questo divieto dovrebbe diventare ufficiale questa settimana, ma ci vorranno circa 6 mesi per entrare in vigore. Si tratta comunque di un’apertura importante da parte del principale stato occidentale e che arriva solo qualche settimana dopo la sentenza della Corte Suprema che ha legalizzato i matrimoni tra coppie dello stesso sesso.
Se anche un’istituzione molto chiusa come l’esercito dovesse aprirsi definitivamente alla libertà sessuale, saremmo di fronte ad uno step decisivo per i diritti gay.
E pensare che ci sono ancora paesi come l’Italia che negano qualsiasi tipo di diritto civile alle coppie dello stesso sesso!