Controllare lo yatch con un touch, si può con Domare

“Lo yacht è un insieme molto complesso di tecnologie eterogenee il cui utilizzo richiede spesso la presenza di utenti esperti”

yachtA parlare è Michele Balbi, presidente di Teorema Engineering, sezione della Teorema Group, azienda leader nel settore IT e Gold Competency Partner di Microsoft, e partner di progetto Monte Carlo Yachts, VDA Elettronica, Universita’ degli Studi di Trieste ed AREA Science Park. Il progetto è quello di realizzare un software che possa permettere di controllare l’imbarcazione (di lusso ovviamente) con un semplice touch, per poter tenere sotto controllo tutti i sistemi presenti a bordo. Il progetto si chiama Domare, è ancora in fase di ricerca (finanziato dalla regione Friuli Venezia Giulia), ed è stato presentato questa mattina a Marina Lepanto (Monfalcone). Si tratta di poter gestire la climatizzazione degli ambienti, l’illuminazione interna e le tende, ascoltare la musica e usare tutti gli altri dispositivi pensati per l’intrattenimento, da qualsiasi punto dell’imbarcazione attraverso un dispositivo come tablet o smartphone. Si possono addirittura creare programmi precisi che con un solo tocco organizzano lo spazio e l’ambiente a bordo in base ad una predisposizione preimpostata. Lo stesso meccanismo può anche fungere da monitor per le proprie funzioni vitali, mentre si è a bordo dello yatch a largo. Quest’ultima opzione in particolare è interessante per un avanzamento dello stato di sicurezza e di salute di chi naviga.

Certo è un progetto di nicchia, dedicato principalmente al consumatore di lusso e a chi può permettersi lo yatch, ma non è detto che l’applicazione, una volta sviluppata e messa sul mercato, non possa poi trasformarsi in un sistema di monitoraggio per la salute e la sicurezza dei navigatori di ogni classe e con ogni grandezza di portafoglio.