Si terrà a Malpensa fiere di Busto Arsizio, dal 7 al 9, febbraio l’evento “Passatempi e Passioni”, una fiera dedicata all’hobbistica e alle belle arti che prevede la presenza dei migliori espositori di tutta Italia
E’ stata definita una full immersion nell’hobbistica in rosa, in quanto prevede anche la presenza di stand di riconosciute scuole di ricamo, associazioni, editoria di settore, artiste e creative che saranno disposte a dispensare consigli a chi volesse darsi al bricolage.
Claudia Lugli, responsabile della comunicazione di Blunautilus, azienda organizzatrice dell’evento, ha spiegato che si tratta di una grande esposizione per l’artigianalità femminile, declinata come vera e propria arte. Oltre all’area espositiva inoltre ci sarà la zona dedicata a corsi, dimostrazioni e laboratori dedicati a chi volesse approfondire e alimentare la propria vena creativa: cucito, ricamo, patchwork, knit, pittura, decorazioni per la casa, ornamenti per cerimonie, editoria specializzata, bijou, cartonaggio, scrapbooking, miniature, découpage, biedermeier, country, mosaico.
L’allestimento mette quindi in gioco un ritorno, sentito e importante, alla creatività manuale nel mondo femminile, il ritorno alle antiche tradizioni e la passione per il fatto a mano. L’iniziativa è lodevole e molto interessante, ricopre diversi ambiti di interesse e può risultare coinvolgente soprattutto per la formula esposizione/lezione, tuttavia l’idea di creatività al femminile fa leggermente storcere il naso. La donna è per eccellenza predisposta alle arti tuttavia il concetto di creatività resta senza sesso, per cui dedicare una fiera di passatempi e passioni (intesi quasi come occupazioni frivole) esclusivamente alle donne, sembra un’idea bella ma al contempo vagamente medievale.