Dagli USA arriva una nuova linea di biancheria intima anti-stupro

Una nuova linea di biancheria intima anti-strupro, denominata “AR Wear”, utilizza una moderna e tecnologica “cintura di castità”, per contrastare il pericolo di una violenza sessuale.

La campagna “AR Wear” è stata lanciata, negli States, lo scorso mese e intende offrire aiuto e sicurezza alle donne, attraverso dei particolari shorts anti-stupro, completi di un dispositivo di bloccaggio. Gli shorts sono costituiti da una cintura regolabile antitaglio, resistente alla rimozione indesiderata di un presunto aggressore. La linea di “AR Wear” mira ad offrire sicurezza e comfort alle donne, durante una serata in discoteca o una passeggiata serale e solitaria.

Il progetto ha già raccolto 37 mila dollari, su un bilancio richiesto di 50 mila, sul sito di raccolta fondi, Indiegogo.

L’originale e la controversa iniziativa è stata ideata Coppetta mestruale e assorbenti bioda due giovani donne di New York, Ruth e Yuval, che affermano di aver svolto anni di ricerca, prima di lanciare la loro campagna Indiegogo.

Sul loro sito, le due donne dichiarano: “solo attraverso la sensibilizzazione e l’educazione, così come portare gli stupratori alla giustizia, possiamo tutti sperare di raggiungere, finalmente, l’obiettivo di eliminare lo stupro, come una minaccia per uomini e donne”.

Oltre alla biancheria intima anti-stupro, AR Wear ha già sviluppato leggings da corsa con la stessa funzionalità.