Chi l’avrebbe mai detto che le donne, un giorno, sarebbero andate in giro con quelli che sono, tradizionalmente, i capi d’abbigliamento identificativi per gli uomini.
Alla donna, qualche ventennio fa, era concesso indossare esclusivamente gonne, che col tempo si sono allungate e accorciate; abiti che comunque evidenziassero e avvalorassero la loro sensualità.
Oggi, anche in occasione di eventi formali, sulle passerelle e sui red carpet di tutto il mondo, vediamo giovani donne e celebs, optare per look alquanto androgini, puntando tutto su smoking da vero maschio.
Un capo d’abbigliamento prettamente da uomo, pensato e ideato per vestire e modellare il loro sex appeal.
Lo smoking fece il suo primo esordio nel 1886, negli USA: giacchetta nera, papillon, camicia bianca, fusciacca, fazzoletto da taschino e fiore all’occhiello. Un giovane dandy venne avvistato presso il Tuxedo Club, nel New Jersey, e da qual momento lo smoking, così chiamato perchè indossato quando si entrava nelle sale fumatori, venne identificato anche col nome Tuxedo.
Un abito da indossare esclusivamente di sera, in occasioni formali e che, da qualche tempo è amato e adorato anche dalle giovani donne. Un twist di mascolinità e seduzione: la silhouette femminile fasciata da quelli che sono gli indumenti per eccellenza maschili; un look androgino che conferisce rigidità e originalità, al tempo stesso. In versione black o white è pur sempre un outfit inaspettato, se sfoggiato da donzelle.
Sulle passerelle di tutto il mondo e, agli eventi mondani, hanno optato per il tuxedo style molte celebs: Rihanna, Angelina Jolie e Victoria Grant, sfoggiando un mood retrò e molto sexy.
Tube, bombette e papillon, prendono forma adagiandosi su fisici tutt’altro che mascolini; ed ecco che lo smoking diviene un abito senza tempo, dal mood elegante ed eccentrico.
Un Tuxedo style a dir poco chic!