E’ stato svelato il mistero dietro l’annullamento dei concerti europei di Sir Elton John. “Rischiavo di Morire” ha raccontato il baronetto al Sun, entrando nel dettaglio e parlando di una grave appendicite che lo aveva colpito all’improvviso.
Elton John commenta così l’accaduto: “Ero una bomba ad orologeria, credo che sarei potuto morire in qualsiasi momento”. Inoltre il cantante ha raccontato di aver preso parte ai suoi ultimi concerti in condizioni molto gravi (parla addirittura di agonia) e solo dopo averli portati a termine si è rivolto ai medici che gli hanno diagnosticato il grave problema fisico. “Mi sento così fortunato e grato per il fatto di essere vivo” ha poi continuato sul Sun John, che giovedì scorso era stato costretto ad allontanarsi dal palcoscenico tedesco durante un concerto. I timori iniziali erano quelli relativi ad una eventuale intossicazione alimentare, rivelatasi poi inesistente, a favore, purtroppo, della grave appendicite che, come detto, poteva far esplodere il cantante.
Sir Elton John ha così dovuto sospendere le date tedesche, londinesi e italiane per sottoporsi ad una cura antibiotica, che sta seguendo ancora adesso, per poi sottoporsi ad un intervento chirurgico.
Tramite il suo addetto stampa, John ha rassicurato i fan che tornerà a cantare solo dopo che sarà completamente guarito, oltre a sottolineare che è “incredibilmente deluso per aver dovuto posticipare le date dei tour europei. Sapere che ha fatto sforzi sovrumani e ha continuato ad esibirsi per migliaia di persone nonostante la sua malattia è la conferma della sua dedizione per i fan europei”. Il comunicato si è concluso con l’augurio che forse Elton John riuscirà a rimettersi in sesto per il prossimo settembre.
Vi ringrazio degli articoli aggiornati. Una domanda mi incuriosisce:perché una persona deve arrivare vicinissima alla morte per i fans ed il pianoforte? Purtroppo in questo frangente provo disappunto. Elton ha parlato dei suoi concerti in agonia.
Prima dell’ascesso retrocecale da appendicite acuta – Elton John – mi ha inviato la dedica ( la seconda) .
Se dovessero chiedermi se sono capace di emozionare quando canto rispondo di sì. Non solo i grandi emozionano, ma anche noi tutti.
Con affetto Silvia.