Arriva la proroga all’8 luglio per i pagamenti derivanti da dichiarazione Unico 2013 per i contribuenti minimi e per quelli soggetti a studi di settore. Lo leggiamo nel Comunicato Stampa N° 94 del 13 giugno 2013 del MEF – Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Per tutti i contribuenti che partecipano a società, associazioni e imprese, in regime di trasparenza e ai contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, sono differiti i versamenti di tutte le imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi. I termini erano fissati al 17 giugno, lunedì prossimo, in quanto il 16, termine ordinario, è domenica.
I versamenti possono essere effettuati entro l’8 luglio 2013 senza alcuna maggiorazione oppure dal 9 luglio al 20 agosto maggiorando le somme da versare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
Non solo Irpef e Ires quindi. Anche la cedolare secca sugli affitti, l’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) e quella sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe).
Resta ferma la scadenza ordinaria al 17 giugno, nessuna proroga dunque, per tutti i contribuenti non titolari di partita Iva, per quelli che hanno un codice attività per il quale non sono previsti studi di settore e per i soggetti titolari di partita Iva, ma che non conseguono un reddito d’impresa/lavoro autonomo (es. società/imprenditori titolari di reddito agrario).
Leave a Comment