Oggi la ragazzina di provincia che è in me sente di nuovo il bisogno di uscire allo scoperto. Per una volta tanto però si tratta di un gesto dettato dal semplice orgoglio di appartenenza, o magari del più dozzinale campanilismo.
Resta il fatto che oggi gli abitanti di Vico Equense (NA) celebrano con orgoglio il concerto che Bruce Springsteen ha tenuto ieri in Piazza Plebiscito a Napoli, dedicando la bellissima “My Hometown” proprio a Vico Equense, cittadina che diede i natali a suo nonno, con una dedica in napoletano “vulesse dedica’ sta canzone agli amici di Vico Equense, la mia città”.
“E’ bello essere al Sud Italia io sono del Sud Italia, è bello essere a casa” ha esordito così il Boss prima di attaccare con una versione tutta sua di “O sole mio”, prima di cominciare la sfilata dei suoi più grandi successi. Ad un certo punto del concerto, dal pubblico Bruce raccoglie una gigantografia del vecchio Gran caffé Zerilli di Vico Equense, appartenuto alla sua famiglia.
Emozionato commenta: “It’s my resturant”, è il mio ristorante. Sarà provincialismo, sarà un senso di appartenenza recondito, tuttavia questo omaggio, questo riconoscimento alla mia città allarga il cuore, dimostra che, a differenza di quello che si dice in tutta Italia della provincia di Napoli, esiste provincia e provincia, e la mia è il Paradiso…e se lo dice il Boss, possono crederci anche gli scettici!
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