Nuove tendenze, nuovi costumi, ma anche nuove patologie. La vita da ufficio, sedentaria e immobile che coinvolge sempre più persone che hanno la (s)fortuna di lavorare dietro ad una scrivania o davanti ad un computer per otto ore al giorno, sta mettendo a dura prova la salute di chi è costretto a questo tipo di vita.
Soprattutto queste persone cominciano ad essere soggette a diversi e nuovi malesseri, che possono arrivare a diventare vere e proprie patologie.
A lanciare l’allarme è il dottor Sandro Rossetti, primario della Divisione di ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale San Camillo di Roma; il medico ha dichiarato al Sole 24 ore che esiste, di recente diagnosi, una nuova patologia chiamata “sindrome del ginocchio da scrivania”.
Questo nuovo disturbo interessa gli arti inferiori e le ginocchia in particolare che stando ferme sotto una scrivania per circa otto ore al giorno, possono infiammarsi e perdere addirittura la mobilità. Il tutto è scatenato dalla diminuzione della produzione del liquido sinoviale, lubrificante naturale della parte cartilaginea delle ginocchia, che se troppo scarso impedisce alle parti ossee e a quelle cartilaginee di funzionare come si deve.
Se ciò si verifica, anche i movimenti più semplici possono diventare un problema risolvibile poi solo con la chirurgia.
Automaticamente, senza movimento il corpo tenderà ad assumere peso e così le giunture saranno ulteriormente sotto sforzo per reggere un peso maggiore. Il consiglio, ovvio ma sempre utile, resta infine quello di cercare di fare più attività fisica che tenga in movimento anche gli arti inferiori.