Gli appassionati della trilogia de “Il Signore degli Anelli” saranno felici di sapere che è stato appena ritrovato un altro poema firmato da John Ronald Reul Tolkien.
E’ stato proprio Christofer, il figlio dello scrittore che impegnato nella ricerca di scritti inediti del padre, si è ritrovato fra le mani un poema scritto in versi allitterativi – ma non in rima – in un inglese moderno, ma ispirato alla lingua dell’undicesimo secolo.
L’opera è intitolata “The fall of Athur” (La caduta di Artù) e si tratta di un poema inedito, non concluso, di circa mille versi, ispirato da un quadro del pittore inglese John Mulcaster Carrick, raffigurante Artù sollevato per un braccio da un cavaliere.
La storia, quindi, racconta del Signore delle Guerre e di Galvano, uno dei cavalieri più valorosi della Tavola Rotonda e si svolge nella terra dei Sassoni dove i protagonisti dovranno recarsi in guerra, ma i risvolti improvvisi e i tradimenti all’interno della corte ostacoleranno il loro viaggio.
Il racconto non è del tutto sconosciuto, infatti, pare che già Tolkien nel 1955 lo avrebbe mandato al suo editore, il testo però è stato reso accessibile ai docenti dell’Università di Oxford solo a partire dal 1973.
Fatto sta, che ora Christofer ha deciso di presentare il testo all’editore Chris Smith, “Credo che vi potrebbe interessare pubblicare questo” ha detto l’erede di Tolkien che rimane fermo sulla decisione di non cedere i diritti al cinema.
Egli, infatti, ha chiarito che mentre il padre creava le vicende di Bilbo Baggings lui contribuiva personalmente a studio di possibili sviluppi della trama e a creare i personaggi fantastici della saga, per questo non ha mai gradito il modo in cui Peter Jackson ha trasformato il lavori di una vita in un action movie per adolescenti.
“Hanno sbudellato i libri fino a farne un action movie per ragazzi tra i 15 e i 25 anni. La distanza che si è creata tra la bellezza e la serietà del lavoro di mio padre e quello che lo hanno fatto diventare, va oltre la mia capacità di sopportazione”. Ha affermato amareggiato.
Quindi, per questa volta i fan di Tolkien dovranno aspettare fino a maggio del 2013 e confidare unicamente nella loro immaginazione.